E’ il 5 Febbraio la prima volta che incontriamo Alessandro Gallo, mentre il 9 Aprile abbiamo visto lo spettacolo.
Alessandro Gallo lavora alla Corte Ospitale di Rubiera, fa teatro e scrive sulla sua esperienza per l’associazione Caracó.→Vai a vedere i suoi libri!!
È figlio di un boss della Camorra e parente di Mario e Nunzio Perrella collaboratori di giustizia. Sua cugina è Nikita, affiliata alla mafia a 16 anni, è diventata la prima donna boss della Camorra: non ha mai collaborato, è stata in carcere 24 anni e ora che è uscita ha guadagnato in paese più onore e potere.
Con Alessandro Gallo a Febbraio abbiamo parlato soprattutto di riciclaggio: si tratta di un’attività tipicamente del Nord. Il fenomeno è sottovalutato, anche il Processo Aemilia ha toccato solo l’1% dell’iceberg! L’Ndrangheta apre negozi, attività fantasma e fa finti scontrini e fatture; utilizza prestanome e ripulisce i soldi. L’illegale diventa legale. Si tratta di un’attività a ribasso ovvero ci si paga le tasse ma poi sono più difficili da individuale da parte dello Stato.
Ad esempio nel campo dell’edilizia posso aprire un’azienda e vincere un po’ di appalti perché offro prezzi bassi; ma poi utilizzo materiale scadente, e se anche vendo un solo appartamento, mi ripago tutte le spese. La cooperativa edilizia può poi chiedere mutui fino a 1 milione di € e dare come garanzia il palazzo. Poi però sparisce o “fallisce” e la banca si tiene solamente il patrimonio immobiliare (scadente e non finito).
Ci sono magistrati e altri come Saviano e Sandro Rutolo ai quali si minaccia sempre di togliere la scorta. Ed è lo Stato che può farlo, la mafia è nello Stato!
Alessandro Gallo ha poi citato il cantante Maldestro figlio di un altro camorrista con
cui ha spesso collaborato.
Poi abbiamo assistito al’ultima replica dello spettacolo “Era mio padre” al teatro Herberia di Rubiera di cui Alessandro Gallo era sceneggiatore e attore (vai a vedere la pagina). Oltre Alessandro Gallo altri grandi nomi come gli attori Luigi Credentino (da “nato a Casal di Principe”), Irene Grasso (da “DAdP” e “Casa Surace” e tanti altri!!) e Marco Ziello (di “Provincia Capitale” e ex scout ;-P) e la regia di Carlo Caracciolo (da “Luna Rossa” e “i Falchi”).